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Nell'anno 6 JWK a Gerusalemme decisero di fare due Concilii contemporanemente, uno da tenere a Tiro e l'altro a Sidone, nel primo stabilirono che tutte le religioni erano praticamente uguali e nell'altro che la coscienza aveva il primato persino davanti ai comandi di Dio.
Così tutte le irreligioni dei moabiti, degli ammoniti, dei cananei, dei madianiti, degli aramei, degli assiri, degli egizi, erano diventati equivalenti per la salvezza eterna.
Camos e Baal, per i conciliaristi di Tiro, erano lo stesso dio della Bibbia, Beliar era pure dio, soltanto che i suoi seguaci non lo avevano compreso bene, i devoti di Lilith e delle Astarti comunque avevano qualcosa in comune con la fede cattolica e pure gli assiri avevano molto da insegnare agli abitanti di Gerusalemme, e così tutti pensarono che una religione valesse l'altra e chi non apostotò divenne esageratamente tiepido.
Nel corso degli anni a seguire numerose furono le scuse che i sacerdoti di Gerusalemme fecero ai popoli vicini per le guerre che Dio aveva ordinato loro contro i Cananei e quelle di difesa contro gli altri popoli.
Nel frattempo la tecnologia e il progresso andavano avanti e nonostante l'apparente pace, tutti costruivano mezzi sempre più sofisticati per far fuori i popoli anticamente nemici .
Di enormi razzi di fuoco e di zolfo e di carri ferrati tutte le nazioni si munivano per difendersi ed attaccare i "fratelli" minori e maggiori.
Grazie al Concilio di Sidone, e al suo nuovo concetto di coscienza, orde di donne potevano finalmente darsi ad adulteri perché per il popolo di Gerusalemme l'amore per se stessi era finalmente legittimato.
Anche i sodomiti e gli effemminati si sentivano più liberi di praticare sesso anale e orale in nome della "coscienza" libera.
Nacquero, poi, nuove forme di religione fai da te attraverso le quali ognuno gestiva gli esercizi fisici, il benessere mentale e la pace interiore attraverso energie magiche (prana) che si ispiravano ai maghi e agli stregoni delle vicine Indie.
Immersi in tutto questo caos, nessun sacerdote contestava l'andazzo e non lo faceva in onore allo "spirito" dei due Concilii
Eppure Nostro Signore non aveva mai mancato di aiutare Gerusalemme e infatti proprio lì come in nessuna parte del mondo i cittadini potevano vantare una prosperità senza eguali.
Siccome, tuttavia, questi abitanti erano inguaribilmente stupidi, Dio li abbandonò a loro stessi e così i massoni presero il potere
Con il governo dei muratori tutto cambiò, l'apostasia e l'immoralità divennero obbligatorie attravero la diffusione di un pensiero unico e dominante e un linguaggio imposto; la miseria divenne la norma questo perché le classi dirigenti di lucifero che a lui obbedivano avevano compreso bene che con l'inquietudine i senza Dio e i pagani si consolano nei vizi e al termine della vita si suicidano per disperazione.
Attraverso i media di cui avevano il controllo le élite resero, poi, gli abitanti della neo Babilonia convinti che lo stile di vita e le conquiste della città fossero ciò che di più progredito l'uomo moderno potesse desiderare . Mossero dunque guerra alle nazioni identitarie o cristiane che avrebbero potuto insidiare minacciare il cosmopolitismo luciferino babilonese e ne infangarono la reputazione dei leader davanti a tutti i babilonesi.
I massoni decisero, infine, di distruggere quel che rimaneva del concetto di famiglia rendendo il più possibile le donne simili al loro dio lucifero e gli uomini degli eunuchi o degli effemminati.
Ottenuto questo, i massoni avrebbero poi provveduto a distruggere gli stolti ex abitanti di Gerusalemme tramite un esercito di amorrrei e di amaleciti.
Così gli abitanti della (neo) Babilonia al culmine della loro apostasia ebbero due belle visioni visto che oramai Dio li aveva abbandonati alle loro perversioni.
Nella prima si manifestò il demone femminista Marianne che liberata dall'inferno recitò il suo mediocre poema sicura tanto che le rimbecillite babilonesi oramai schiave di satana non avrebbero potuto fare niente per liberarsi:
"Sono il demone Marianne e mi voglio presentare:
la femminista voglio fare e la sottomissione voi credete io voglia contestare,
ma adesso vi voglio spiegare
che è il santo matrimonio quello che voglio rigettare
perché la sottomissione che la superbia vuole mortificare io non la voglio accettare
e siccome santa non voglio diventare
la sottomissione a cui voglio aspirare è quella a satana, che oggetto mi fa diventare.
L'uomo che di giorno voglio contestare , in realtà la notte mi metto a desiderare e siccome questa schizofrenia non la posso sopportare ancora di più mi metto nelle manifestazioni a sbraitare.
La seduttrice satanica finisco per invidiare
che scrupoli non se li sa fare e tutti uomini che vuole riesce ad adescare,
il fegato di invidia mi fa scoppiare questa lussuriosa che non riesco a non odiare,
per questo contro di lei mi devo scagliare che le voglie sessuali che mi stanno a tormentare senza problemi lei riesce a soddisfare.
E siccome con il demonio in eterno finirò con lo stare, chi è a sua immagine mi ritrovo ad adorare,
satana in questo inferno mentale mi tiene carcerata e mai nello spirito smetto di essere tormentata"
E mentre le ex donne di Gerusalemme finito il discorso ripresero a odiare gli uomini, a questi ultimi si presentò il demone della dea pagana Cibele.
Gli uomini abbandonato Dio e guidati da pastori insulsi si evirarono in onore di Cibele e delle femministe.
In preda a sensi di colpa che il demonio aveva indotto loro per il loro essere uomini, chi non si castrò pensò di diventare omosessuale o quanto meno effeminato.
Poi siccome per il concilio Amorrei e Amaleciti erano niente altro che fratelli minori, stolti e lussuriose li accolsero volentieri a Gerusalemme, i primi per incapacità di intendere grazie agli insulsi pastori della ex Gerusalemme e le seconde per desideri perversi sessuali di sottomissione sadomaso nei confronti degli amorrei che molto somigliavano al loro dio abominevole.
Terminato il piano i massoni aprirono le porte al resto dei barbari che sodomizzarono gli eunuchi, ammazzarono gli omosessuali e stuprarono le donne, mutilando e torturando numerosi abitanti della città stolta.
Quello che rimase della terra di Gerusalemme venne distrutta dai fratelli minori vicino attraverso le sofisticate palle di fuoco e zolfo alimentate e costruite dalle perversioni sodomite degli ex popoli cattolici di Gerusalemme e dalle loro energie magiche orientali.
E vissero tutti morti, schiavi, mutilati e contenti.
THE END
Certo, Gerusalemme va in rovina e Giuda crolla, perché
la loro lingua e le loro opere sono contro il Signore, fino ad offendere la vista della sua maestà divina.La loro parzialità verso le persone li condanna ed essi ostentano il peccato come Sòdoma: non lo nascondono neppure; disgraziati!
Si preparano il male da se stessi.
ISAIA 3
L'EUROPA DI LUCIFERO E DEGLI ERASMUS
Se non si comprende la mistica luciferina che tiene magnetizzati i popoli ex cattolici
all'interno dell' "Europa dei popoli" che rifiuta le radici cristiane, da Babilonia non si esce.
Da una parte vi è l'"Europa dell'erasmus"
Vi è il continente dei popoli che si devono emancipare dal "bigottismo cattolico" , l ' Europa che sogna di scrollarsi di dosso la morale per vivere in quel mondo da sogno libertino e satanico senza sensi di colpa che vi era nelle descrizioni di Scandinavia di Enzo Biagi, insomma vi è il sogno del popolo sessantottino di rottamare la morale "pesante e provinciale " dei propri antenati per vivere la lussuria senza che questa abbia il peso che questo nome porta.
Un mondo dove lucifero nella sua versione lussuriosa regni con i suoi seguaci libero dai vincoli morali che Cristo pone per ottenere la vita eterna."Peccato", in realtà, che lucifero (ovvero satana) trasformi tutte le nazioni sue schiave in terre di abominio angoscia e disperazione.
Infatti l' Europa senza radici cristiane, del libero aborto, del suicidio assistito, del femminismo, ha come conseguenza visibile l'oppressione dei poveri e un orizzonte di miseria per tutti ovvero questa nuova Babilonia altro non è che una succursale immensa dell'inferno
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