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Quando non si confessa Gesù Cristo, mi sovviene la frase di Léon Bloy: "Chi non prega il Signore, prega il diavolo".
Papa Francesco
Lo
yoga nasce in oriente come un insieme di modalita' o tecniche che
avrebbero lo scopo di far entrare lo yogi in contatto con il divino. Il testo spirituale fondamento della pratica e' lo Yogasutra attribuito a Patanjali.
Il divino di cui si parla attiene alla possibilita' dello yogi di
"risvegliare" il serpente kundalini in se stessi per unirlo a Shiva.
Per
capire cos' è lo yoga nella sua istanza ultima e del desiderio di magia
e di spiritismo a questa pratica connessa, val la pena leggere alcuni
passi dello Yogasutra:
MAGIA ED ESOTERISMO NELLO YOGASUTRA di PATANJALI
16 L’asceta perviene alla conoscenza degli
avvenimenti passati e futuri attraverso la pratica dle Sanyama nei
riguardi delle triplici modificazioni mentali appena spiegate.
22 Alla stessa maniera, praticando il Sanyama
nei confronti di qualche particolare organo dei sensi – come l’organo
dell’udito, del tatto, del gusto, dell’odorato – l’asceta sviluppa il
potere di provocare a volontà, l’interruzione delle funzioni di uno
qualsiasi degli organi di un’altra persona o di lui stesso.
23.L’azione è di due specie: la prima è
accompagnata dalla previsione delle conseguenze; la seconda è priva di
qualsiasi conoscenza delle conseguenze. Con la pratica della concentrazione su
queste due specie di azioni, l’asceta perviene a conoscere il momento della
propria morte.
33.Concentrando la propria mente sulla luce nella
testa l’asceta acquisisce il potere di veder gli esseri divini.
34.Concentrando la propria mente su ciò che è
detto Hridaya, l’asceta acquisisce la capacità di penetrazione e la
conoscenza delle condizioni mentali, delle intenzioni e dei pensieri altrui,
così come l’esatta comprensione dei proprî.
40.Concentrando la propria mente sull’energia
vitale chiamata Udana e con la padronanza di questa energia, l’asceta
acquisisce il potere di sollevarsi sull’acqua, sul terreno e su qualsiasi
altra materia sovrastante.
42.Concentrando la propria mente sul rapporto fra
l’orecchio e l’Akasa, l’asceta acquisisce il potere di udire
tutti i suoni, sulla terra o nell’e terre, lontane o vicine.
La parola Akasa è
stata tradotta sia come "etere" che come "luce astrale".
In questo aforisma è impiegata nel primo senso. Si deve ricordare che il
suono è la proprietà distintiva di questo elemento.
43.Concentrando
la mente sul corpo umano, sulle sue relazioni con l’aria e lo spazio,
l’asceta diviene capace di cambiare a volontà la polarità del proprio
corpo e acquisisce, di conseguenza, il potere di liberarlo dal controllo
della legge di gravità.
46.Dall’acquisizione di tali poteri
sugli elementi, derivano all’asceta varie perfezioni e cioé: il potere
di proiettare il suo sé interiore fin nel
più piccolo atomo, di estenderlo fino alle dimensioni del corpo più
grande, di rendere a volontà il proprio corpo fisico leggero o pesante,
di dare un’estensione illimitata al proprio corpo astrale o alle sue
parti separatamente, di esercitare un’irresistibile volontà sulla mente
altrui, di ottenere la suprema perfezione del corpo materiale e la
capacità di conservare questa perfezione, una volta ottenuta.
Libro III
In
realtà basterebbero le frasi del testo, che cristianamente parlando si
commentano da sole, per comprendere cosa sia lo yoga in termini di
spiritismo o occulto.
Tuttavia , casomai, ci fossero ancora dei dubbi è bene citare il catechismo della Chiesa Cattolica:
2116 Tutte le forme di divinazione sono da respingere: ricorso
a Satana o ai demoni, evocazione dei morti o altre pratiche che a torto si
ritiene che « svelino » l'avvenire.La consultazione degli
oroscopi, l'astrologia, la chiromanzia, l'interpretazione dei presagi e delle
sorti, i fenomeni di veggenza, il ricorso ai medium manifestano una volontà di
dominio sul tempo, sulla storia ed infine sugli uomini ed insieme un desiderio
di rendersi propizie le potenze nascoste. Sono in contraddizione con l'onore e
il rispetto, congiunto a timore amante, che dobbiamo a Dio solo.
2117 Tutte le pratiche di magia e di stregoneria con le
quali si pretende di sottomettere le potenze occulte per porle al proprio
servizio ed ottenere un potere soprannaturale sul prossimo – fosse anche per
procurargli la salute – sono gravemente contrarie alla virtù della religione.
Tali pratiche sono ancora più da condannare quando si accompagnano ad una
intenzione di nuocere ad altri o quando in esse si ricorre all'intervento dei
demoni. Anche portare amuleti è biasimevole. Lo spiritismo spesso
implica pratiche divinatorie o magiche. Pure da esso la Chiesa mette in guardia
i fedeli. Il ricorso a pratiche mediche dette tradizionali non legittima né
l'invocazione di potenze cattive, né lo sfruttamento della credulità altrui. TEOSOFIA Nell' ottocento fu Helena Blavastky una satanista, a rielaborare lo yoga
per includerlo nella teosofia e poi presentarlo all'occidente. I suoi testi " Dottrina occulta" sui fondamenti della religione luciferina, o Voce del silenzio sullo yoga, sia pure con aspetti molto deliranti sono divenuti un successo tra gli ambienti esoterici e occulti Fermo
restando che i massoni più pericolosi sono assenti nelle storiografie
ufficiali, va detto che se la Blavastky appare come la mente del
progetto la Besant fu il braccio necessario alla diffusione della
teosofia nel mondo . L'ASTUZIA DELLO YOGA GINNICO Alcuni esercizi fisici producono automaticamente sensazioni di
quiete e di distensione, sentimenti gratificanti, forse addirittura fenomeni di
luce e di calore che assomigliano ad un benessere spirituale. Scambiarli per
autentiche consolazioni dello Spirito Santo sarebbe un modo totalmente erroneo
di concepire il cammino spirituale. Attribuire loro significati simbolici tipici
dell'esperienza mistica, quando l'atteggiamento morale dell'interessato non
corrisponde ad essa, rappresenterebbe una specie di schizofrenia mentale, che
può condurre perfino a disturbi psichici e, talvolta, ad aberrazioni morali.
LETTERA AI VESCOVI DELLA CHIESA CATTOLICA SU ALCUNI ASPETTI DELLA MEDITAZIONE CRISTIANA *(15 ottobre 1989)
In occidente il problema si presenta in maniera , per così dire più, singolare. I
maestri yoga al grande pubblico , nascondono la natura finale della
pratica non solo per i deliranti risultati magici che allontanerebbero i
più, ma anche perchè i maestri sono ben consapevoli di trovarsi in un
mondo che nel bene o nel male, è cattolico.
Per questo gli
yogi tengono un profilo basso nel proporre lo yoga nella sua interezza
spirituale, non per questo rinunciano alla trasmissione della
spiritualismo magico connesso allo yoga.
In genere , inizialmente, propongono lo yoga "apparentandolo" ad una ginnastica posturale alternativa orientale.
1 STEP:La "ginnastica" : lo hatha yoga
Con
questo primo passo, i praticanti , attraverso esercizi "ginnici" fanno
proprio il concetto spirituale di energia vitale( prana), che si
illudono di gestire attraverso il respiro (pranyama) e con le posture (
asana) .
Poco importa se l'energia vitale (o prana), i chakra e i nadi siano un artefatto spirituale e quindi inesistenti,
i praticanti incredibilmente credono che esistano e finiscono con
il gestire questa forza spirituale per ottenere benefici fisici
2 STEP
Con questo secondo passo, i praticanti pronunciando i mantra ( aum/om)
cominciano a recitare delle invocazioni idolatriche dirette al dio
induista Bramhan. Mantra yoga
Dopo questi due step , il credente è già in peccato grave nei confronti Dio in relazione al I° comandamento, come riporta il catechismo sopracitato.
In
stato di peccato mortale, la lucidità spirituale del praticante è di
fatto persa ed è possibile per satana indottrinare i praticanti di
qualsiasi concetto per quanto pazzoide esso sia.
A questo proposito, deve essere molto chiaro che parlare di satana agli eredi della Blavastky è assolutamente inutile.
La
satanista ottocentesca, con il suo libro dottrina segreta, ha convinto i
suoi adepti che lucifero è buono e i cattolici non lo sanno perchè sono
ignoranti.
(vedasi Dottrina segreta Antrogenesi cap V)
Quindi
nella convinzione che esiste un gap di conoscenza, vivono gli yogi, che
sono refrattari a qualsiasi discorso sia pure vagamente cristiano.
Prima
di parlare dell'ultimo step, val la pena citare la tentazione biblica
con cui lucifero /satana ( che per gli yogi, ripetiamo, sarebbe un
benefattore) ha distrutto spiritualmente e corporalmente i nostri
progenitori.
Genesi 3,1-71 Il serpente era la più astuta
di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla
donna: «è vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero
del giardino?». 2 Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, 3 ma
del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non
ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete». 4 Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! 5 Anzi,
Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e
diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male». 6 Allora
la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e
desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò,
poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò. 7 Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e si accorsero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture.
Esaminando
la prima parte in particolare quella evidenziata in giallo, c' è da
notare un'assonanza incredibile con molti concetti teosofici, che vogliono che sia il Dio cristiano che per cattiveria non voglia la nostra conoscenza dello spiritualità yoga.
Nella parte evidenziata in rosso, il serpente promette che Eva ed Adamo sarebbero diventati come Dio. Il
catechismo citato precedentemente a proposito dei superpoteri promessi
nello Yogasutra , individua nell' occultismo , una violazione relativa
al 1 comandamento, ovvero " Non avrai altro Dio all'infuori di me"
Il
terzo step, che raggiungono molti praticanti, molte donne a dire il
vero, con una somiglianza la Genesi, è quella del
risveglio del serpente kundalini. Così, i praticanti si convincono che l'
Energia (spirituale) scorrendo nei canali (nadi) passando per delle porte (chakra) dopo
averle attivate/ aperte risveglierebbe kundalini che darebbe poi l' illuminazione al praticante.
Riproduzione
esatta della caduta di Eva e di Adamo nei praticanti che finiscono con
l'adorare satana nella versione di Kundalini.
D'altra parte Gesù ci ha avvisato molto bene sugli imbrogli del demonio, Egli (satana) è stato omicida fin da principio e non ha perseverato nella
verità, perché non vi è verità in lui. Quando dice il falso, parla del
suo, perché è menzognero e padre della menzogna. Giovanni 8
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