Troppe le icone mondiali in tempi fortemente anticristici.
Certo gli atei innalzeranno un'icona a favore
di un ‘altra a seconda delle occasioni, ma il cristiano deve prestare molta
attenzione a quello che sta accadendo e guardare sempre il mondo alla luce del
Vangelo e con gli occhi di Dio.
Ennesimo riferimento sbagliato per gran parte del mondo che vive senza Cristo è
Nelson Mandela.
Tre i punti chiave per capire il personaggio in chiave cattolica, punti da non
poco per Dio (se vogliamo prendere sul serio la sua parola nelle Sacre Scritture).
Ed è fondamentale guardare la storia con la Bibbia in mano e se il cristianesimo tutto non entrerà in questa dimensione interpretativa ci ritroveremo ad applaudire ed acclamare con le fette di prosciutto
agli occhi e pieni di euforia l’anticristo nella sua espressione più seducente e
violenta e magari dopo che gli abbiamo consegnato il nobel per la pace.
Erode
Erode, accortosi che i Magi si erano presi gioco di lui, s'infuriò e mandò ad
uccidere tutti i bambini di Betlemme e del suo territorio dai due anni in giù,
corrispondenti al tempo su cui era stato informato dai Magi. Allora
si adempì quel che era stato detto per mezzo del profeta Geremia:
Un grido è stato udito in Rama,
un pianto e un lamento grande;
Rachele piange i suoi figli
e non vuole essere consolata, perché non sono più.
il defunto Mandela, il cui nome è legato alla fine dell’apartheid in Sudafrica,
ha introdotto nel suo paese l’aborto su richiesta e il matrimonio tra
omosessuali. Secondo statistiche ufficiali, quasi un milione di bambini non
nati sono stati uccisi in Sudafrica da quando Mandela, come presidente, nel
1996 ha firmato il “Choice on Termination of Pregancy Bill”. «Le donne hanno il
diritto di decidere cosa vogliono fare con i loro corpi», ha dichiarato.
Fonte:
Notizie provita
LE OFFESE A DIO SULLA SODOMIA DI MANDELA
Levitico 18:22-25
22 Non avrai con maschio relazioni come si hanno con donna: è abominio.
23 Non ti abbrutirai con alcuna bestia per contaminarti con essa; la donna non si abbrutirà con una bestia; è una perversione.
24 Non vi contaminate con nessuna di tali nefandezze; poiché con tutte
queste cose si sono contaminate le nazioni che io sto per scacciare
davanti a voi.
25 Il paese ne è stato contaminato; per questo ho punito la sua iniquità e il paese ha vomitato i suoi abitanti.
DA QUEER BLOG
Mandela è considerato il padre della Rainbow Nation, cioè un
Sudafrica in cui i diritti delle persone gay e il matrimonio ugualitario siano
sanciti della Costituzione. Ai nostri giorni, la patria di Nelson Mandela è
l’unico paese del continente africano a prevedere il matrimonio tra persone
dello stesso sesso.
DA LIBERO Mandela: Gay Center, domani lo ricorderemo a manifestazione Roma
Roma, 6 dic. (Adnkronos) - "Domani alla manifestazione 'Love is Right' che
si terrà a Roma a Piazza Santi Apostoli per i diritti di gay, lesbiche e trans
ricorderemo Mandela". E' quanto afferma Fabrizio Marrazzo, portavoce di
Gay Center. "Mandela -aggiunge- è stato leader anche nel riconoscimento
dei diritti gay che ha portato il Sudafrica ad avere leggi progressiste.
NON CRISTO..........BARABBA BARABBA
Allora il governatore domandò loro:
«Di questi due, chi volete che io rimetta in libertà per voi?».
Quelli risposero:
«Barabba!».
Chiese loro Pilato:
«Ma allora, che farò di Gesù, chiamato Cristo?».
Tutti risposero:
«Sia crocifisso!».
Ed egli disse:
«Ma che male ha fatto?».
Essi allora gridavano più forte:
«Sia crocifisso!».
Matteo 27
Celebrare Nelson Mandela
come campione gandhiano della non-violenza, come fa oggi il coro agiografico
dei media, è l’ultimo involontario oltraggio alla sua straordinaria biografia.
Madiba invece, visse una militanza ben più complessa, a partire da un dato di
fatto inequivocabile: assieme ad altri leader neri sudafricani fu artefice,
addirittura il simbolo, della svolta armata e terroristica dell’Anc e quindi
della chiusura della ispirazione gandhiana e non-violentadi una Anc che nacque
nel 1912 grazie ai semi della militanza del movimento antiapartheid sudafricano
iniziato a fine ‘800 dal Mahathma Gandhi e dal suo National Indian Congress. Queste
erano ancora le caratteristichedella Anc quando nel 1960 il suo leader, Albert
Lutuli, ricevette il premio Nobel per la Pace. Ma nel 1961 Nelson Mandela,
Oliver Tambo e Walter Mkway, che provenivano dall’organizzazione giovanile,
decisero che la feroce repressione dei governi del Partito Nazionale afrikaneer
doveva essere combattuta NON con le armi della non violenza e delle
manifestazioni pacifiche –massacrate a suon di pallottole dai bianchi- MA con
la lotta armata e fondarono Umkhonto weSizwe, la Lancia della Nazione, ala
militare dell’Anc. Il tutto, con un sensibile spostamento dell’asse politico
della Anc verso l’ideologia marxista-comunista –di cui la massima esponente fu
Ruth First, di origini ebraico-lituane- in raccordo con il Frelimo di Samora
Machel (Mandela, in tarda età sposò la sua vedova Josiña, un grande, romantico
amore), il movimento anticoloniale mozambicano in orbita sovietica.
Imprigionato nel 1963, Madiba fu costretto alla sua prigionia-calvario a Robben
Island, durante la quale –come riportano anche i film agiografici- RIFIUTO'
sempre di lanciare appelli per la fine degli attentati terroristici che
colpirono spesso anche i civili bianchi (quello di Church street del 20 maggio
1983 fece 19 morti e 271 feriti, molti i civili).
SULLE VIOLENZE DELL'ANC
Peraltro, la scelta dell’opzione terroristica inquinò
lo stesso movimento anti apartheid: sanguinosi gli scontri interetnici tra
Bantu e Xhosa, mentre Winnie Mandela, seconda moglie di Madiba, è stata
processata e poi assolta per una serie di violenze nei confronti di militanti
dell’Anc che comunque si sono verificate e che hanno portato a dure condanne di
suoi coimputati. Il vescovo Desmond Tutu, Nobel per la pace, che ha diretto il
Tribunale del Perdono( che ha esaminato centinaia di feroci atti di violenza,
ma anche dei NERI) ,concludendo i lavori, ha ammesso che i militanti dell'ANC
"hanno ucciso Stanza Bopape, messo una bomba a Khotso House, TORTURATO la
gente nei campi in Tanzania e in Angola, MANDATO a fuoco i "collaborazionisti"
con il metodo del collare (un copertone cosparso di benzina e infilato dalla
testa). Questo ci hanno raccontato i colpevoli, non l'abbiamo inventato
noi" Uscito dal carcere e eletto presidente (grazie a sanzioni economiche
che ebbero in Ronald Reagan il più strenuo artefice), Madiba riuscì così a
obbligare una riottante e inferocita Anc, ad abbandonare le forti tendenze a
praticare una sorta di razzismo al contrario e a percorrere invece il cammino
della convivenza pacifica con i bianchi. Di questo devono prendere atto anche
quegli incauti militanti della Lega che denunciano il Mandela filo terrorista
(E LO FU), ma non capiscono la grandezza di un leader che guidò non solo il suo
popolo,matutti i popoli del Sudafrica a perdonarsi l’un l’altro per atroci violenze.
da
da LIBERO QUOTIDIANO del 7/12/2013