LA CADUTA DEGLI EROI TRAMITE LE FORNICATRICI
"Israele si stabilì a Sittim e il popolo cominciò a trescare con le figlie di Moab. Esse invitarono il popolo ai sacrifici offerti ai loro dei; il popolo mangiò e si prostrò davanti ai loro dei. Israele aderì al culto di Baal-Peor e l'ira del Signore si accese contro Israele."
Questo brano, tratto dal libro dei numeri capitolo 25, basterebbe da solo a raggiungere il fine di far capire che le seduttrici possono davvero rovinare anche uomini di valore. Cos'era accaduto infatti poco tempo prima?
Di fronte all' avanzata inarrestabile degli ebrei che, sconfitti Sicon ed Og , si accingevano a conquistare tutte le terre dei cananei ( i cananei erano grossomodo quelli che comunemente chiamiamo fenici) Balak re di Moab insieme agli anziani di Madian chiede al sacerdote Baalam di maledire il popolo degli ebrei sperando così di fermarlo. Redarguito da Dio, Baalam si rifiuta di maledire gli ebrei e la situazione rimane così in stallo.
Se dovessimo fissare un termine temporale potremmo dire che la disputa tra Balak e Baalam si svolge per tre capitoli dei Numeri, ma la questione rimane ferma e con il popolo ebreo pronto ad avanzare. Nel capitolo 25 la svolta. Balak aveva risolto il problema, Baalam aveva sì non maledetto gli ebrei, ma su di loro era caduta di fatto la maledizione di Dio a causa della fornicazione con le moabite. Sempre lo stesso schema infame di satana : “servirsi di donne empie per far cadere gli uomini”.
La vicenda termina con l'ordine di Dio di punire con la morte tutti i colpevoli, braccio armato fu in particolare Fineès della tribù dei leviti.
Condanna a morte ricordiamo che nell' Antico Testamento generalmente indica la pena per un peccato mortale.